Implantologia: STORIA SHERZOSA, MA QUASI VERA

di Massimiliano Apolloni -TRENTO


       

Uomini di piccola taglia sociale, perché non grandi Chirurghi o Giudici o Grossi Burocrati o Politici potenti, iniziarono molti anni or sono ad occuparsi di mettere denti fissi e stabili come quelli naturali ad individui che i denti avean perduti durante il cammino della vita. Insomma questi "piccoli mortali" che al suon dell'Ave, come dice il poeta, si scoprono il capo, a differenza di Dante ed Aroldo che solo chinan la fronte, questi piccoli e insignificanti ometti, decisero di combattere su tutti i fronti, le dentiere da metter la sera nel bicchiere con l'acqua, e fornire ad uomini e donne in menopausa o meno, denti splendidi, fissi e bianchi!

Non era un sogno da poco!

Naturalmente, come tante scoperte e molte innovazioni, anche se poi con il tempo si rivelano all'umano consorzio di grande utilità e aiuto, all'inizio sono combattute e dileggiate specie se non apportatrici d'immediati guadagni, così anche le idee di questi omuncoli, che nella società erano sempre stati visti come cavadenti da piazza, furono prese in scarsissima considerazione se non addirittura ritenute fuorilegge, perché contrastavano con le teorie delle Scienze Ufficiali.

Pianto e strider di denti fu allora in quei tempi per i Pionieri dell'Implantologia ....dentata, che vedevan per questo metodo un sicuro futuro di successi ed invece erano tacciati da furfantoni e visionarii...

Gli anni passarono come giorni e sempre più la verità, prima tenuta sommersa, venne a galla come chi annega, che prima affonda e poi galleggia.

L'Implantologia divenne con il tempo una realtà completa e tutti coloro che prima la negavano vollero a forza accaparrarsi i meriti di esercitare tale metodica: prima i Chirurghi Maxillofacciali, che per la maggior parte l'avean sempre rinnegata, poi tutti i Dentisti "di rango" che al par di questi si eran comportati, poi ancora tutta una schiera di Dentistuccoli inetti e reprobi, abituati a strappar denti e a tappare buchi nei denti, si eressero a Implantologi provetti e iniziarono ancor più di prima a dire male dei Pionieri e delle metodiche d'avanguardia che costoro avevan negli anni addietro praticato.

"L'Implantologia Modema",sentenziarono costoro gli ultimi arrivati cioè, "non ha nulla a che vedere con l'Implantologia di un tempo", senza voler ammettere, con una buona dose di arroganza, che l'Implantologia Moderna deriva, in tutto per tutto, proprio da quella vecchia e tradizionale, ma loro, novelli argonauti alla riscoperta del Vello d'oro, non conoscevan purtroppo neppure la storia dell'Implantologia!

Sorsero allor Giudici togati e non, che alla luce di perizie di tribunale, affidate appunto ad Implantologi dell'ultima ora, condannarono ad infamia perpetua e a pagare ingenti somme di risarcimento, coloro fra i vecchi Implantologi che incappavano in qualche disavventura professionale.

Causa "quel quid" d'imponderabile che sempre esiste in Medicina e Chinirgia, ma non per loro colpa, questipoveretti furon però altamente rei di fronte ai Tribunali, di qualche raro insuccesso e felici furon i Colleghi invidiosi e ignoranti.

Nuovamente allor pianti e strider di denti e questa volta per disperazione anche strappamento di capelli per i vecchi Implantologi, cosicché a differenza della prima volta, molti rimasero calvi innanzi tempo, con grande soddisfazione, visto che c'è sempre un rovescio della medaglia, di coloro che i capelli già perduti li avevano in giovane età per cause naturali.

Successo in tal modo, ironia della sorte, che gli inventori dell'Implantologia furono ancora oltraggiati, non creduti e resi calvi per gli ingiusti processi e il linciaggio morale, mentre coloro che sempre avevan contrastata, marciaron gagliardi e pettoruti: s'addossarono infatti il vanto e la gloria di averla loro scoperta,  poi promossa e infine applicata ai tapini che, nel corso degli anni che la vita ci affibbia, avevan perduto i denti quando non anche... .altre cose, e cioè molto di quel che la gioventù ci dona e la vecchiaia ci toglie.

Così è la giustizia terrena! Speriamo che nell'Aldilà, essendo un mondo di luce (a detta di chi vuote illudersi), i Giudici da questa luce siano un po'...... illuminati.

 

.........un Anonimo Veneziano